Buoni e salutari, gli spinaci sono un ortaggio a foglia verde molto apprezzato in cucina. Ricchi di fibre, vitamine, potassio, calcio, vantano numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. Ma in realtà non sono così ricchi di ferro. Si tratta di un falso mito. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su questo vegetale prelibato e come utilizzarlo nelle nostre ricette, dagli antipasti ai secondi piatti. Ortaggio a foglia verde molto amato in cucina, ottimo come contorno e come ingrediente di antipasti, primi e secondi piatti. Appartengono alla famiglia chenopodiacee (Spinacia oleracea) e nonostante siano coltivati ovunque, sono originari dell’Asia occidentale. Fanno bene alla salute perché hanno innumerevoli proprietà ma non rendono più forti. Il contenuto di ferro è in realtà molto limitato. Ne contengono di più altri alimenti come, per esempio, lenticchie, fagioli, ceci, mandorle secche.
Indice degli argomenti
Valori nutrizionali
Cento grammi di spinaci apportano circa 25 calorie, così divise:
- 44 per cento proteine
- 36 per cento carboidrati
- 20 per cento lipidi
Inoltre contengono:
- 91,40 grammi di acqua
- 3,63 grammi di carboidrati
- 2,2 grammi di fibre
- 0,42 grammi di zucchero
- 28,1 milligrammi di vitamina C
Proprietà e benefici
Ricchi di fibre, vitamine, carotenoidi, acido folico, luteina, potassio, calcio, gli spinaci vantano numerose proprietà. Farmacia Papa spiega che sono lassativi, depurativi, antiossidanti e alleati della vista. Essendo ricchi di acqua possono essere tranquillamente consumati durante una dieta dimagrante. Sempre che lo stato di salute sia buono, in alcuni casi sono infatti sconsigliati. Ecco le loro principali proprietà:
- L’acido folico in essi contenuto aiuta il sistema immunitario, la produzione di globuli rossi e il rinnovamento cellulare
- La cellulosa aiuta l’intestino a funzionare bene
- Le fibre aiutano a regolarizzare il transito intestinale prevenendo la stipsi
- Hanno proprietà depurative
- Sono alleati della vista grazie alla presenza di zeaxantina e luteina
- Sono antiossidanti
- Combattono l’infiammazione cronica, anche correlata al cancro
- Aiutano nella cura contro il diabete
Gli spinaci ci rendono davvero più forti?
Un falso mito, alimentato anche dal leggendario personaggio dei cartoni animati Braccio di ferro, lascia intendere che gli spinaci ci rendono più forti grazie alla quantità di ferro che apportano al nostro organismo. In realtà si tratta di appena tre milligrammi (per ogni cento grammi di prodotto), dei quali soltanto una piccola parte viene assorbita dal nostro organismo. Cosa che in realtà è positiva perché il ferro vegetale, in eccessiva quantità, può essere tossico. Inoltre gli spinaci contengono sostanze che ne riducono ulteriormente l’assorbimento. Perciò non è vero che gli spinaci sono una buona fonte di ferro. Fra l’altro esistono alimenti che ne contengono molto di più. Per quanto riguarda il ferro vegetale, un trucco per aumentarne l’assorbimento, consiste nell’associare i vegetali che lo contengono ad alimenti contenenti vitamina C, come le arance o i peperoni. In realtà l’azione rinforzante degli spinaci sui muscoli delle gambe non deriva dalla presenza del ferro, quanto dai nitrati, che a loro volta sono collegati a una migliore funzionalità dei vasi sanguigni. E quindi a una migliore tonicità e forza delle gambe.
Come consumare gli spinaci
Gli spinaci possono essere consumati sia cotti che crudi. Meglio però non cuocerli troppo a lungo per non perdere le preziose vitamine e privilegiare la cottura in padella o al vapore. Crudi sono altrettanto buoni ma, per favorire l’assorbimento di ferro (per quanto sia in quantità limitate) è meglio associarli ad alimenti ricchi di vitamina C. Un condimento che includa succo di arancia è ideale.
Ricette con gli spinaci
Gli spinaci si prestano alla preparazione di numerose ricette. Per esempio il pesto di spinaci, condimento per la pasta salutare e gustoso. Ma anche le polpette si possono preparare con questo ortaggio, ottime da servire non solo come secondo piatto ma anche come antipasto sfizioso.
Come si cucinano gli spinaci
I modi migliori per cucinare gli spinaci sono anche i più semplici: con una veloce bollitura oppure al vapore. In questo modo, gli spinaci aumenteranno le loro capacità antiossidanti, in quanto con queste cotture l’organismo assorbe meglio ferro e calcio. La cottura deve essere rapida, con un veloce tuffo degli spinaci nell’acqua bollente, dosata con un pizzico di sale.
Controindicazioni
La stagione degli spinaci in Italia va da settembre agli inizi di giugno, ma in generale si possono trovare tutto l’anno. Non esistono particolari controindicazioni per il loro consumo, se non per due specifiche condizioni. La prima: possono interferire con anticoagulanti o diuretici, e per questo, se ne assumete, è bene consultare il medico. La seconda: gli spinaci contengono acido ossalico, una molecola che favorisce la formazione di calcoli. E’ bene farne un uso molto moderato se si soffre di problemi legati ai calcoli renali.
Gli spinaci per pulire l’argenteria
Gli spinaci hanno un alto contenuto di acido ossalico, molto indicato per rimuovere l’ossidazione dei metalli. In particolare l’argento. Non sprecate, dunque, l’acqua nella quale avete cotto gli spinaci e immergete al suo interno i vostri oggetti in argento. Torneranno scintillanti!
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